Sensibilità dentale a cibi e bevande fredde: quali sono le principali cause?
Hai mai provato una sensazione di fastidio quando consumi alimenti o bevande fredde?
Se la risposta è sì, potresti soffrire di sensibilità dentale, una condizione diffusa soprattutto tra gli adulti, che può presentarsi nel corso del tempo a seguito di alcuni problemi dentali.
I denti sono composti da più strati: partendo dall’esterno troviamo la parte più dura, ovvero lo smalto dentale, mentre nello strato immediatamente sotto c’è la dentina, un tessuto duro che ricopre la polpa. Quando lo smalto dentale si erode lascia esposta la dentina, di conseguenza il dente diventa più sensibile e proviamo quella fastidiosa sensazione di cui parlavo prima.
Ma perché lo smalto dentale si erode? Vediamo insieme alcune possibili cause:
- Spesso quando ci laviamo i denti pensiamo che sia necessario spazzolare energicamente per pulire i denti in maniera efficace. In realtà, se spazzoliamo in modo troppo vigoroso, rischiamo di rovinare lo smalto dentale ed esporre la dentina. Per evitare questo inconveniente è importante utilizzare uno spazzolino dalle setole morbide, cercando di non applicare troppa pressione durante lo spazzolamento. Anche lavare i denti con un dentifricio per denti sensibili può essere utile per attenuare il fastidio. In generale, è fondamentale mantenere una corretta igiene orale quotidiana.
- L’esposizione della dentina a volte è dovuta alla presenza di carie. In questi casi è necessario prendere appuntamento dal dentista per accertarsene ed eventualmente procedere con un’otturazione.
- Consumare in modo eccessivo cibi e bevande acide può causare l’erosione dello smalto dentale. Tra questi troviamo: lo zucchero in tutte le sue forme (saccarosio, fruttosio, glucosio…) contenuto in alcuni succhi di frutta, merendine confezionate e bibite gassate, e altri alimenti come gli agrumi, i pomodori e alcune caramelle. Quando consumiamo queste tipologie di alimenti è importante aspettare almeno 20 minuti prima di lavare i denti: in caso contrario non faremo altro che diffondere l’acido su tutti i denti rischiando di danneggiarli.
- Un’altra pratica che può esporre la dentina è il digrignamento involontario dei denti, anche chiamato bruxismo. Solitamente avviene durante il sonno e spesso è legato a periodi particolarmente stressanti. Quando digrignamo i denti li sfreghiamo gli uni sugli altri, spesso fino a consumare lo smalto ed esporre la dentina. Attraverso una visita di controllo possiamo stabilire se un paziente soffre di bruxismo e se sia necessario l’utilizzo di un bite.
- In alcuni casi la sensibilità è solo temporanea: alcuni trattamenti, come ad esempio lo sbiancamento dentale, possono far provare una lieve sensibilità nei giorni immediatamente successivi. Per attenuare il fastidio può essere utile fare uso di una cannuccia quando si beve qualcosa di freddo per ridurre il tempo di esposizione.
Come abbiamo visto la sensibilità dentale può essere causata da numerosi fattori. Se provi fastidio o dolore quando consumi cibi o bevande fredde passa in Studio per una visita di controllo: scopriremo l’origine di questa problematica.
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